SEGNALE ALIENO??

Spazio: capta strano suono a 36 km di quota.
 Assomiglia a un debole fruscio, l'orecchio umano non è in grado di percepirlo. A captare questo misterioso suono  è stato un registratore agganciato a un pallone aerostatico sperimentale costruito da uno studente dell’University of North Carolina, a Chapel Hill, Daniel Bowman

 Un suono di natura sconosciuta è stato catturato a 36 chilometri dalla superficie terrestre, ai confini della stratosfera, al di sopra della quota di volo degli aerei.
Il segnale, che assomiglia a un debole fruscio (nel sito LiveScience) l'originale della bizzarra registrazione, non è udibile dall’orecchio umano.
 La frequenza è,  inferiore ai 20 hertz, e solo velocizzandolo di mille volte è possibile per l’uomo percepirlo. A captare questo suono misterioso, come lo definiscono gli esperti, un registratore agganciato a un pallone aerostatico sperimentale costruito da uno studente dell’University of North Carolina, a Chapel Hill, Daniel Bowman. L’apparato è uno dei 10 esperimenti di un progetto promosso dalla Nasa e dal Louisiana space consortium, per coinvolgere gli studenti, e stimolarli a interessarsi alla ricerca spaziale.
La Nasa per il momento non si sbilancia. Ci sono le più svariate ipotesi, come quella che si tratti, ad esempio, di un’eco delle onde gravitazionali, increspature del tessuto dello spazio-tempo teorizzate un secolo fa da Albert Einstein nella sua Relatività Generale, ma finora mai osservate. Tra le possibili spiegazioni non manca, ovviamente, quella del segnale radio alieno. Uno scenario simile al racconto del film “Contact”, dove la protagonista Jodie Foster, nei panni di un’astronoma del progetto Seti (Search for extra-terrestrial intelligence), s’imbatte in un enigmatico segnale proveniente dalla stella Vega.
Che dire prima o poi, con un segnale, oppure con un messaggio faremo forse la conoscenza di qualche razza simile alla nostra, anzi...meglio che non sia proprio come noi.

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